Un felice susseguirsi di cose
L’altro giorno, mentre ero un po’ perso nei miei pensieri, intuivo che di fronte a me si delineava una magra prospettiva di lavoro e una giornata tratteggiata dalla noia, sono andato allora a farmi un giro, così, su Internet. Ho aperto e chiuso parecchi siti web e, quando stavo per spegnere il computer, ho aperto il sito dell’ U. A. E. R. (Unione Atei Emancipati Razionalisti). Mi sono messo a sfogliarlo come uno sfoglia un libro prima di comprarlo. Dopo aver letto diverse pagine, sento qualcosa cambiare in me. La fatica mi stava passando, la noia anche e iniziavo a sentirmi invaso d’una crescente curiosità.
Mi sono messo ad aprire sul sito in questione alcuni articoli, scritti, saggi, tutti degni della massima attenzione. Ad esempio, nella voce “Biblioteca” ho trovato un tesoro di argomenti: laicismo, storia, razionalismo, i grandi classici, emancipazione, scritti filosofici, ateismo, narrativa, religione, arte ecc, tutti messi lì in modo semplice e attrattivo da sbirciare, leggere, contattare.
È stato in quell’istante che ho capito la causa del mio cambiamento di umore. Il sito web dell’ UAER mi aveva ricordato con forza quand’ero giovane e quindi i miei studi, i miei interessi, i luoghi che frequentavo, la mia passione, insomma l’anima stessa di tutto quello che contava per me in quei tempi e che conta ancora oggi: la cultura, la conoscenza, la scienza, la filosofia, l’arte, la vita…
Niente da dire, il sito web dell’ UAER si presenta corposo, sostanzioso, appetittoso e anche di ottima presentazione. Un desco culturale dalle prelibate pietanze della mente. A chiunque lo visiti e si soffermi per assaggiare alcune delle sue prelibatezze, gli auguro un buono appetito!
E per finire, e aggiungo questo con piacere e serenità, vedo che il presidente dell’ UAER è un giovane calabrese, Luciano Surace, un mio compaesano. Guarda che concidenza! Niente, la cosa mi ha reso ancora più felice.