Cronaca Archive
Al Trota non gli bastavano i 12mila euro di paga per un’occupazione al di sopra delle sue possibilità intellettive, professionali, umane. In altre parole, 12mila euro mensile spolpate ufficialmente ai Lombardi prima e a tutti gli italiani poi, fregava ancora altri soldi destinati al partito.
Tutte le volte che sento Erri de Luca parlare di traduzione della bibbia, di yiddish, d’ebraico antico, di religione, mi fa ormai una pena infinita. Si sente che è una sua fissazione, un suo complesso, un infantilismo connaturato. Però, a lui, il mestiere di teologo, di filologo, di babbeo credente, dopo tutto quello che ha
Se i politici, i criminali legalizzati al potere, giorno dopo giorno inculcano nella testa del popolo l’idea di “crisi globale”, crisi economica, crisi di lavoro, una crisi comunque creata da loro, alla fine, a via da parte loro di dirlo e da parte del popolo di sentirlo, quest’ultimo ci crede, crede per davvero in questa
Sia chiaro, è facile dire che dopo l’ictus Bossi non era più Bossi, non era più lo stesso uomo. Tutte balle! Questo è uno stereotipo usato fin troppo coi ladri, i delinquenti e gli assassini quando non li si vuol condannare. Infatti, per scolparli dai crimini, i loro avvocati si inventano tutte le malattie mentali
A me viene da paragonare la Lega Nord alla setta suicida di Jim Jones. Tutti, nessun leghista escluso, ipnotizzati dalla figura del loro idolo, Bossi. C’è però una bella differenza fra la Lega Nord e la setta di Jim Jones. I fanatici di Bossi non si suicidano, quelli di Jim Jones lo fanno in massa;
L’uccisione di civili, di bambini, di vecchi, di donne, di innocenti, di adulti, di esseri umani in Siria, non sono da incolpare unicamente al re siriano, un criminale psicopatico non meno crudele dei peggiori boia della storia, ma sono anche da incolpare a tutti i paesi occidentali e mondiali che assistono impassibili giorno dopo giorno
L’Italia degli italiani, l’Italia di quelli che lavorano, l’Italia di quelli che pagano le tasse, l’Italia di quelli che fanno sacrifici, l’Italia di quelli che la costruiscono, l’Italia del pescatore, l’Italia del contadino, l’Italia del minatore, l’Italia del bracciante, l’Italia del soldato, l’Italia dell’operaio, l’Italia di quelli che l’amano, l’Italia di quelli che sono pronti
L’Italia, grazie alla sua editoria sponsorizzata dallo Stato e dalla Chiesa, si trova al sessantanovesimo posto tra i paesi del mondo riguardo al libero pensiero. Gli scrittori di questo paese mentalmente castrato, che avrebbero dovuto essere la sua fiaccola e la sua locomotiva, essendo, con qualche eccezione, raccomandati e le case editrici sovvenzionate, non riescono
C’è un individuo in questo paese di cui ora non ricordo esattamente il nome, ma dovrebbe avvicinarsi a mister Boss, un insopportabile scatola sputa sentenze. Ebbene, questo individuo, e lo sanno ormai cani e porci, è la vergogna del luogo, la vergogna del Nord e la vergogna del Sud, è la vergogna di tutto il
Come mai, ci chiediamo, come mai la Chiesa che ha sempre combattuto, osteggiato, condannato e criminalizzato l’omosessualità, come mai s’inchina innanzi agli omosessuali famosi, ricchi e credenti?
Sia chiaro, la causa dell’incidente di Luca Abbà è dovuta solo all’incauto inseguimento del poliziotto sul traliccio, il quale poliziotto, a sua volta, l’infelice, è vittima d’un apparato sociale pazzo, irresponsabile e malato. La Val di Susa appartiene ai suoi abitanti e non ai predatori statali e ai capitalisti; la Val di Susa non si
La legge, Rossi? Non è mai esistita. Non qui da noi, comunque. Qui da noi esiste solo la legge fatta per proteggere i crimini dei ricchi e dei potenti, altra legge non esiste. Stai ridendo? Non devi amico mio. La cosa è tanto assurda quanto drammatica. È così. No, non esiste in questo paese la
Hai notato, Rossi, hai notato che a partire dal presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, all’ultimo dei conduttori televisivi, gli anchormen, indossano tutti la stessa divisa? Divisa per modo di dire, perché in realtà è un costosissimo vestito grigio scuro, probabilmente cucito e confezionato a Londra. Un caso oppure un adeguarsi altolocato? Non so cosa ne
Io voglio, io cittadino italiano, io che ho fatto il servizio militare, io che ho sempre lavorato e pagato le tasse, io cittadino e basta, io voglio vedere alla RAI meno sport, meno politica, meno pubblicità, meno intrattenimenti cretini, meno buffonerie, meno ignominie, meno meno meno; voglio vedere invece tutto il mio popolo, dal primo
Mister Mario Monti, per favore, non lasci il paese nelle mani di quelli che l’hanno distrutto, che l’hanno disonoarato in tutto il mondo, che l’hanno trascinato nella polvere. Sappia che moralmente umanamente eticamente onestamente culturalmente parlando, il popolo italiano può dare lezione a tutti i politici. E in ogni caso, qualsiasi politico, degno di questo
E se Adriano Celentano, Famiglia Cristiana e il giornale L’Avvenire si fossero, ancora prima che iniziasse il Festival di Sanremo, messi d’accordo per fare un po’ di pubblicità al loro Dio? Non è una cattiva idea. Per conto mio, più ci penso, più mi convinco che le cose sarebbero potute andare anche così.
All the world is a stage. Si sa. Si conosce. È così. Ma c’è palcoscenico e palcoscenico. Quello dell’Ariston di Sanremo, dopo lo spettacolo di ieri sera, non so se si può continuare a definirlo palcoscenico. Sì, certo, palcoscenico è, ma di che sorta? Descritto in nuce, c’erano le montange rocciose di Las Vegas o
There is no real challenge between the philosopher, Alain De Botton, and the biologist and evolutionist, Richard Dawkins. Il primo vuole ritornare ai templi, al medioevale, vuole costruire addirittura un tempio all’ateismo nel cuore di Londra. Che follia! Il secondo si oppone a questa follia, giustamente, perché, infatti, follia è. L’ateismo non è un’invenzione come
Hai letto lettore quest’ultimo verso della poesia di Wislawa Szymborska, “Ascolta come mi batte forte il tuo cuore”, citato e decantato da Roberto Saviano domenica sera in Che Tempo che fa, Rai 3, 5 febbraio 2012? Per lo scrittore di letteratura gomorristica questo verso rappresenta le più belle parole mai espresse sull’amore. Io invece dico,
Il primo è un cantautore, il secondo un contadino: del primo nessuno avrebbe bisogno per vivere; del secondo tutti. Il primo produce rumore, il secondo cibo; il primo grida, il secondo coltiva; il primo ci assorda col suo chiasso, il secondo ci addobba la tavola con ogni leccornia gastronomica; il primo svolge un’occupazione piacevole, il
Non vedo molta differenza tra le fabbriche di automobili e le fabbriche di cervelli umani: le prime costruiscono delle macchine meccaniche e le seconde delle macchine umane. Molta differenza? Io non ne vedo tanta. Un determinismo bestiale le inchioda ambedue alle loro specifiche competenze. E comunque mettere idee, principi, sistemi, ideologie, valori, equazioni, nazionalismi, misticismi,
Questa storia, la storia della Costa Concordia e di Francesco Schettino, è una storia triste e col tempo diventerà sempre più triste. Inizia anche, col passare dei giorni, ad essere indigesta, a stancare, a innervosire, a puzzare. Il puzzo è ormai entrato in tutte le case nazionali e internazionali e ci resterà per molto tempo.
Le agenzie di rating che classificano e declassificano i paesi di loro scelta, sono gestite, non da persone fatte di carne e ossa, ma di mangia carta, cioè di mostri, cioè di gente che sa fare solo imbrogli legalizzati. Questa gente appartiene al capitalismo, al globalismo, al liberalismo. Questi, il capitalismo, il globalismo e il
Il Titanic navigava in altomare; la Costa Concordia navigava in una pozza d’acqua calmissima e a due passi dalla terra; il Titanic, nel 1912, non aveva tutte le tecnologie che oggi, nel 2012, esistono; la Costa Concordia, infatti, aveva tutta la scienza moderna a sua disposizione. Di più. Il Titanic aveva un personale pronto, all’altezza