Il Testamento Archive
Alcuni lettori mi hanno chiesto qualche tempo fa se avessi potuto dargli un’idea di cosa tratta “Il testamento di Orazio Guglielmini”. Eccola, anche se un po’ in ritardo. “Il testamento di Orazio Guglielmini”, ovvero i 4 libri che lo compongono: “L’Indifferenza divina”, “Lo Stato predatore”, “Ha un senso la vita?” e “Il Paese delle meraviglie”,
Perché si va in Chiesa? Si va in Chiesa per diverse ragioni, ma soprattutto per ottenere qualcosa, una vita eterna, per esempio. E chi desidera una vita eterna? Coloro che sprezzano la vita terrena. Chi sono costoro? I deliranti. Allora tu capisci, Rossi, tu capisci che una credenza del genere non è sincera, autentica, è
Oltre a quanto abbiamo detto fin qui, Rossi, “Fides et ratio” è anche un continuo boomerang: io faccio l’elogio a te e tu poi fai l’elogio a me. Detto diversamente, Karol Wojtyla non fa che citare nel suo libro i padri della Chiesa. La sua rimane una cosa tra preti. Funziona così, Rossi: “…il mio
Comunque, mentre uno continua con la lettura di “Fides et ratio”, spesso si sente oppresso da una sensazione di vuoto: parole, parole, parole, solo belle vuote parole e, mentre ha l’impressione di precipitare, di perdersi in questo mare di parole vuote, di nonsense, di volgarità mentale, gli viene meno il respiro, gli viene voglia di
Per quello che concerne, invece, la filosofia moderna, non per come la intende il vescovo di Roma, Papa Wojtyla, ma per come la intendono i filosofi-filosofi, ecco cosa scrive Georges Minois ne “La Storia dell’ateismo” citando Merleau-Ponty: “È sorprendente che oggi non si affrontino più le prove dell’esistenza di Dio, come facevano san Tommaso, sant’Anselmo
Voglio proporti ora, Rossi, due brani presi dal libro di Georges Minois, “Storia dell’ateismo”, che parlano, appunto, delle famosissime tesi del Dottore Angelico, san Tommaso, il più grande scopiazzatore di idee altrui del Medioevo, a cui tanto s’ispira il papa re, Giovanni Paolo II. Scrive Minois ne “La Storia dall’ateismo”: “Nel XIII secolo la ricerca
“Badate che nessuno vi inganni con la sua filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo”, p. 56, scrive il papa polacco citando Paolo di Tarso. Quindi la “filosofia, gli elementi del mondo e la tradizione umana,” erano e sono inganni. Ma dimmi tu, Rossi,
Orazio Guglielmini parla a Rossi del libro di papa Giovanni Paolo II, “Fides et ratio”, fede e ragione. Vedi, Rossi, quando parli di formiche, esistono e le posso vedere; quando parli di alberi, esistono e li posso vedere; quando parli di corpi celesti, esistono e li posso vedere; quando parli di esseri umani, esistono e
La passione umana (VIII) E così, amico mio, quand’anche l’Essere che non c’è venisse confermato da tutti i credenti del mondo, tolto da ogni cervello, rimarrebbe pur sempre la passione umana. Ah, che gran bella cosa è la passione umana! Mi capita, e te lo dico in tutta sincerità, mi capita di rimpiangere di non
Il paese dei monologhi (VI) Gli inglesi, i francesi, i tedeschi, gli scandinavi del diciottesimo secolo leggevano molto di più di quanto leggano oggi i meravigliosi. “L’Italia è all’ultimo posto in Europa, e nelle posizioni di coda anche nel resto del mondo, fra le nazioni che comprano libri. E al primo posto fra i popoli
Il paradiso (VII) Ma supponiamo per un momento che il paradiso, come sostiene il papa, esista, ergo anche Dio, Lucifero, i santi, i demoni. Perciò, quando tiri le cuoia, Rossi, vai in paradiso. Bello, bello, bello! E non solo tu. Ah, ah, ah! Ci andranno anche, of course, tutte le altre creature della terra, perché
Crescita biologica sì, crescita culturale no (V) Crescere, dunque, nel Pdm è dura, Rossi. Non sto parlando qui di crescita biologica, ovviamente, sto parlando di crescita culturale. Per quello che riguarda la crescita biologica, la natura, in un modo o in un altro, si prende cura di noi come fa con qualsiasi altro animale
Una nazione di analfabeti e illetterati (IV) “Un check-up inedito. Ma andiamo con ordine, dice il giornalista della Stampa, Raffaello Masci. L’Ocse, l’0rganizzazione dei Paesi più sviluppati, compie ogni quattro anni una rivelazione dei livelli di apprendimento della lingua madre, della matematica e delle scienze fisiche e lo fa su un campione di quindicenni di
È solo un nome (V) Ma, poi, in fin dei conti, cosa vuol dire “papa”? Diamogli un’occhiata in termini linguistici; non semantici, linguistici. Papa è solo un nome inventato, un simbolo, un rumore acustico, come lo sono inglese, Satana, Dio, albero, re, cane. Papa = inglese = cane = italiano = cocomero = francese
Muoiono corpi vecchi con cervelli di bambini III Eppure, ironicamente, i meravigliosi si riempiono sempre la bocca di arte, di cultura e adorano parlare. Parlano, non di libri, non di film d’essai, non delle cose su cui riflettere, ma parlano di cose che li fanno blablaare. Come conseguenza, i telefonini nei negozi vanno a ruba.
Il dono della fede Il nostro paese, Rossi, è pieno di quelli che si vantano di avere il “dono della fede”. Fortunatamente, per quello che ho potuto capire dalla nostra esperienza epistolare, tu non mi sembri uno di questi, altrimenti scriverti questa Lettera sarebbe stato inutile. Ebbene, quando sento gente che dice di avere il
Portrait del boss del vaticano (III) * A volte, viene da chiedersi, perché il papa attuale, Giovanni Paolo II, ormai ridotto ad un rudere, si ostini così ossessivamente ad andare in giro per il mondo. Di risposte, of course, ce ne sarebbero tante: megalomania, viaggi dell’ego, non paga il ticket, lo pagano quei contribuenti che
I superacculturati del Pdm (I) “Fra tutti i visitatori dei musei i giapponesi sono i più attenti insieme agli inglesi e agli americani, ma quelli ricchi. I francesi invece, come in tutte le cose, mantengono un’aria distaccata; i tedeschi non danno confidenza a nessuno; spagnoli e argentini sono i più rumorosi e guai a dirgli
Oggi sarò davanti a Dio! (II) Pensa, Rossi, quanto è arrogante che un papa dica prima di morire: Oggi sarò davanti a Dio! Dice questo nel senso che oggi morirà e che, dopo la morte, la sua anima si presenterà davanti a Lui. Lo so, il vicario dell’Onnipotente ha il permesso di dire tutto ciò
Meaculpa! (I) Ecco come funziona questo “Meaculpa!” di questo signore: io prima ti ammazzo e poi grido “Meaculpa!” Io prima ti arrostisco e poi grido “Meaculpa!” Io prima ti rubo tutto quello che hai: corpo, anima, proprietà, e poi grido “Meaculpa!” Io prima riduco il mondo in poltiglia e poi grido “Meaculpa!” Facile, non ti
Da Stato predatore vecchio stampo a Stato predatore nuovo stampo Se fosse dipeso dal vecchio Stato predatore e dall’Indifferenza divina, il mondo sarebbe rimasto per l’eternità un inferno per il popolo e un paradiso per i potenti. Il vecchio Stato predatore ha sempre combattuto chiunque si ribellasse contro le sue leggi discriminatorie, ingiuste, inumane, assassine.
Cerchiamo di capire meglio Tradizione, autorità, rivelazione. Richard Dawkins, ne “Il cappellano del Diavolo”, una raccolta di saggi, scrive una lettera a sua figlia decenne e la intitola “Una preghiera a mia figlia: buone e cattive ragioni per credere.” In questa lettera le parla di tradizione, di autorità, di rivelazione. Queste tre parole hanno, tra
Creazione o big bang? È bene che tu sappia, Rossi, che la religione cristiana ha potuto realizzarsi grazie al pensiero di Platone e di Aristotele, per opera di Agostino e di Tommaso, il primo saccheggiando l’opera di Platone, il secondo quella di Aristotele. C’è da dire, però, che sia il dio di Platone che il
Ec = p e diversità culturali Non c’è una razza biologica, Rossi, ci sono solo diversità culturali. Certo ci sono i neri, i gialli, i bianchi, i creoli ecc., ma queste sono le caratteristiche della loro carnagione. Non vedo razze in questo, io, ma solo il colore diverso della pelle. Biologicamente, tutti i popoli sono
Chi siamo? Te lo sei mai chiesto, Rossi, chi siamo? No? Peggio per te, avresti dovuto. Comunque, te lo dico io. Iniziamo così: sappi che tutto ciò che è storico, ti appartiene. Tu sei ciò che sei grazie agli eventi storici nazionali e individuali che ti hanno reso ciò che sei. I fatti storici del
Verso una nuova morale Fin qui, Rossi, abbiamo visto tante cose, tra cui la legge istintiva, il cervello, il determinismo, la ragione, la coscienza, lo spruzzo di particelle, il contingente, la necessità, la legge di causalità e altri concetti ancora. Adesso vediamo anche la legge morale. Ad esempio, quando prendo coscienza di essere condizionato dalle
Il connubio dei lupi a due zampe Penso che ormai tu abbia già capito, Rossi, che parlare dello Stato predatore senza parlare dell’Indifferenza divina, e viceversa, sarebbe quasi impossibile. Scriverti questa Lettera parlandoti unicamente della Chiesa Cristocatto, lasciando fuori tutti i suoi annessi e connessi, sarebbe, in ultima istanza, una fatica inutile. Il connubio dello
Stupori a non finire Il presidente del Pdm visita la città dei Montagnini Non ti dico, Rossi, non ti dico cosa questi non hanno fatto per costui. Altro che papa, monarca, principe! Hanno tolto o spianato i dossi della strada dove passava la sua auto; hanno saldato tutti i tombini che si trovavano sul suo
Il battesimo Il battesimo, che cos’è? Intanto gli apostoli non sono stati battezzati e Gesù stesso (sempre ammesso che sia esistito), anche se è stato battezzato da Giovanni, non ha mai impartito il battesimo. Allora? E cosa vuol dire poi essere battezzati? Lavarsi dal peccato. E quale peccato? E che peccato ha mai potuto commettere
L’indottrinamento L’indottrinamento al falso, che la cultura religiosa ha imposto per millenni e impone, ancora oggi, all’uomo, è devastante. Tutti gli animali si possono indottrinare, ma solo fino ad un certo punto. Invece l’uomo è l’animale più indottrinabile e indottrinato al mondo. Nonostante non tragga nulla da certi condizionamenti, continua a volerli, a crederci, continua
Le fondamenta, dunque Domanda: Su quali basi si fonda la credenza cristiana? Risposta: Sulla totale assenza di una realtà divina, su un pensiero privo di qualsiasi veridicità evoluzionistica, sulla mancanza di eventi ultraterreni. La credenza cristiana si fonda su una creazione che è un puro prodotto della fantasia: la creazione istantanea. E non solo.
Fatima Conosci la storia di Fatima, Rossi? Non fa niente, te la racconto io. Iniziamo con la danza del Sole che è la parte più carina di questa storia. Pare che il giorno in cui si manifestò la Santa, la Madonna che videro i tre pastorelli, tutti o quasi tutti i presenti, videro il Sole
Il balsamo che cura tutti i mali “He who the most knows, the most lives” “Colui che più sa, più vive” – dice William Blake. E qui non stiamo parlando di una conoscenza da bibliotecario, ermeneutica, fine a se stessa. Stiamo parlando di una conoscenza sana, propria di persone per cui il sapere è l’alito
L’esodo meraviglioso Questo si verificò, Rossi, in particolar modo, tra il 1876 e la fine degli anni venti. Durante questo periodo, circa 27 milioni di italiani lasciarono il paese, si staccarono dalla roccia come le cozze, avrebbe detto Verga, per andare in cerca di pane in giro per il mondo. Questa era l’unica via di
La legge di causalità Qualcosa di determinante nella nostra struttura biologica ci inchioda a nascere come nasciamo: con due ali, con quattro zampe, con centopiedi. Kant chiama questo la legge di causalità. Cosa intende con ciò? Intende che nella mia cellula uovo c’ero già io con i miei occhi, gambe, braccia, testa, cuore, dita; io,
Scrive Agostino di Ippona “Una volta che si è rinunciato alla giustizia, che cosa sono gli Stati, se non una grossa accozzaglia di malfattori? Anche i malfattori, del resto, non formano dei piccoli Stati? Si tratta infatti di un gruppo di uomini comandati da un capo, tenuti assieme da un patto comune e che si
Personaggi Iniziamo col primo, Lattanzio. Come buona parte dei padri della Chiesa, Lattanzio, intorno al 300 dopo la nostra era, andava in giro per le strade di Roma predicando con grande ardore la tolleranza, l’amore, i valori della religione. Questi per lui erano tutto, il resto solo volgarità, atti scimmieschi. Lattanzio era un accanito difensore
Muffa, scimmia o homo sapiens? Arthur Schopenhauer, in un passo riportato nel libro di Rüdi ger Safranski “Quanta globalizzazione possiamo sopportare?”, scrive: “Nello spazio infinito ci sono innumerevoli sfere lucenti, intorno a ciascuna delle quali ne ruotano forse una dozzina di altre più piccole e illuminate che, calde all’interno, sono ricoperte da una crosta indurita
La testa del popolo e la testa dei predatori L’ingiustizia e la corruzione non alloggiano nella testa dei poveri, ma nella testa dei “furbi” e degli “addottorati”. Si penserebbe il contrario, ma non è così. Gli analfabeti, i poco istruiti, i nullatenenti, sono incorruttibili, non hanno una cultura sofisticata che li possa corrompere, che li
Le radici bibliche Le radici bibliche, sono vere? Sono state tratte da una storia reale, esistita? Ecco cosa scrive Celso a riguardo: “Quei popoli che hanno avanzato pretese sulla propria antichità come gli Ateniesi, gli Egiziani, gli Arcadi e i Fregi sostengono che presso di loro ci sono stati degli uomini generati dalla terra stessa