La fisica come esercizio spirituale Archive
ovvero La mia chat a Singapore Parte quarta In questa chat, “ha senso l’uomo nel mondo in cui vive?”,parlerò della realtà cosmica e della realtà umana così come sono e non per come vogliamo che siano. Perdonatemi se insisto su questi due modi di vedere il mondo: uno obiettivo e l’altro soggettivo. In altre
ovvero La mia chiacchierata a Singapore “La natura dell’universo non è difficile da capire e da spiegare. Siamo noi e la nostra ignoranza e arroganza che ci impedisce di capirla e di spiegarla. E non solo. Facciamo di tutto, in un modo o in un altro, per renderla difficile e addirittura incomprensibile!” Orazio Guglielmini A
ovvero La mia chiacchierata a Singapore “Per una nuova visione dell’universo e della vita.” Orazio Guglielmini Parte seconda In questa chiacchierata, “il vero inizio dell’universo”, parlerò delle sue radici. La specie umana, da quando è diventata umana, non ha fatto altro che cercare le sue origini. Non le ha trovate. Piuttosto, nel corso dei
ovvero La mia chiacchierata a Singapore “Per una nuova visione dell’universo e della vita.” Orazio Guglielmini Parte prima Premessa Buongiorno! Sono stato invitato a Singapore per via dell’articolo che ho inviato al comitato di fisica molecolare verso la fine del 2018, in occasione dell’International Meetings. Il titolo dell’articolo era: Einstein, un pilastro di
“Il Grande Tutto per com’è e non per come si vuole che sia.” Orazio Guglielmini Tanto per cominciare, NON CRESCIAMO PER VIVERE, CRESCIAMO PER MORIRE. Siamo costruiti non per la vita, ma per la morte. Nessuno sfugge a questo verdetto. Schiavi, prigionieri, servi, dalla nascita alla morte, d’un incubo chiamiato vita. Per tutta
Il cervello ha tre principali modi di pensare, almeno così ci dicono gli antropologi: istintivo, razionale e meditativo. Il primo è il più veloce, il secondo è il più riflessivo e il terzo il più contemplativo. Per dare qualche esempio, potremmo dire che il primo, il pensiero istintivo, è naturale, non possiamo governarlo, non
L’invenzione come fuga Le interpretazioni, con la benedizione di Nietzsche e degli ermeneutici, sono sacrosante, ma soggettive, approssimative nelle loro stime e tappabuchi temporanei. Ad esempio, per la scienza, la Bibbia non è da interpretare, è solo un libro zeppo di crimini e di stoltezze mentali (anche questa è un’interpretazione, però, reale!); per la
L’invenzione come fuga Quando del reale è stato detto tutto, ecco apparire la strega, la prostituta di ogni tempo e di ogni luogo: l’invenzione. Questa crea altri mondi. E, guarda caso, in questi nuovi mondi, tutti, nessuno escluso, possono costruirsi quello che desiderano e come lo desiderano. Qui, in questi nuovi mondi, tutti hanno