Suicidi Archive
I suicidi a Biella (33, solo nel 2013, e per una popolazione di 40mila abitanti sono molti) non provengono dalla parte povera della città, né dalla parte ricca. Si sa che Biella è divisa principalmente tra i tutti poveri e i tutti ricchi. I tutti poveri non hanno tempo per suicidarsi, perché devono
Tanti anni fa ho perso un amico e maestro (mi dava lezioni di chitarra), e l’ho perso perché si è suicidato. Si è detto allora che era morto a causa d’una fatale dose di droga. È vero, faceva uso di droga, ma il suo, però, è stato il suicidio d’un uomo che ha voluto suicidarsi,
Ripropongo 3 post sui suicidi a Biella che avevo già pubblicato sul mio blog nel 2013. Le cose non sono cambiate, anzi, col passare del tempo, divengono ancora più incalzanti e drammatiche. Come dire, pare che ci sia qualcosa di trascendente, una specie di vocazione al suicidio: il suicidio che invita al suicidio come l’abisso
È così che si esprime Pietro Maxymilian Di Paola: “Io ho già perso l’anima. Voglio che lei provi terrore prima di dire addio a tutto” (da “Lettera shock di Pietro”). È riuscito benissimo nel suo proposito. Se l’è trascinata con lui nel vuoto l’infelice diciannovenne Alessandra Pelizzi. Perché ci chiediamo noi, sbalorditi e inorriditi
Ci sono suicidi e suicidi. Ci sono di quelli che si suicidano perché sono incappati in cattive acque, che so io: bancarotta, figli non voluti, debiti, delitti che pesano come macigni sulla coscienza, cattivi rapporti sentimentali; poi ci sono suicidi politici, etici, commessi a causa di gravi malattie, eccetera, eccetera. Però ci sono anche suicidi
Ci sono suicidi e suicidi. Ci sono di quelli che si suicidano perché sono incappati in cattive acque, che so io: bancarotta, figli non voluti, debiti, delitti che pesano come macigni sulla coscienza, cattivi rapporti sentimentali; poi ci sono suicidi politici, etici, commessi a causa di gravi malattie, eccetera, eccetera. Però ci sono anche suicidi
Proprio così? Non c’era un altro modo? Fatti tuoi. Il tuo suicidio ti appartiene, è tuo come è tua la tua vita, però io mi chiedo, e non posso fare a meno di non chiedermelo, chi, chi ti ha indotto a quest’atto così disperato e assurdo? Quali sono state le cause? I tuoi film, “L’attimo