Dove, l’appuntamento?
C’è un racconto indiano molto bello circa la Signora delle tenebre che Tiziano Terzani riporta nel suo libro “Un altro giro di giostra”.
“Un giorno il Califfo manda il suo Visir a sentire cosa dice la gente al bazar. Quello va e nella folla nota una donna magra e alta, avvolta in un gran mantello nero, che lo guarda fisso. Terrorizzato, il Visir scappa via. Corre dal Califfo e lo implora: Sire, aiutami! Al bazar ho visto la Morte. È venuta per me. Lasciami partire, ti prego. Dammi il tuo migliore cavallo. Con quello, a tappe forzate, stasera sarò in salvo a Samarcanda.
“Il Califfo acconsente e fa portare il suo cavallo più veloce. Il Visir balza in sella e galoppa via a spron battuto.
“Incuriosito, il Califfo va lui stesso al mercato. Nella folla vede la donna dal gran mantello nero e l’avvicina.
“Perché hai fatto paura al mio Visir” le chiede.
“Non gli ho neppure parlato”, risponde la Morte. “Ero solo sorpresa di vederlo qui, perché il nostro appuntamento è stasera a Samarcanda.”