È arrivato il momento di licenziare i politici

È giunta l’ora, amici lavoratori, è giunta l’ora di sbarazzarci di questi pestiferi individui. Non perdiamo altro tempo. Ne abbiamo già perso tantissimo. Siamo per una volta i primi, i primi sulla terra. Mandiamo a casa tutti i politicanti; tutti, nessuno escluso. E non solo. Facciamoli pagare per tutti i danni morali e materiali che hanno recato al Paese, cioè al popolo, al popolo lavoratore. It’s time that they pay for their greedness and nothingness!

Moralmente, umanamente, professionalmente, amorevolmente il popolo non prende lezione da loro. Tutt’altro! Si deve anzi tenere alla larga, potrebbero contaminarlo, perché sono zeppi di malefiche risorse.

Cos’altro si lasciano alle spalle questi mangioni se non il putiferio e l’ingiustizia sociale? Cos’altro lasciano come eredità se non i loro disastri, crimini e nullaggine? Ecco il loro modo di governare, ecco il loro modo di gestire la res publica.

Prendiamo la palla al volo. Via con costoro! Vogliamo un governo tecnico e questo qualunque sia l’esito del governo del signor Mario Monti. Certo, lui sicuramente non è il nostro tecnico ideale, ma per ora va bene. Faccia pure il suo lavoro, ripari gli ingenti danni causati dai parassiti.

Il popolo ora è cresciuto, è maturo, è pronto. Questo popolo non ha bisogno, mai avuto comunque, di politicanti; ha bisogno di amministratori umani, di tecnici, di  gente di mestiere, di gente che sappia fare bene e con coscienza il suo lavoro. E, chi non fila dritto, a casa! Un tecnico dev’essere visto e pagato come un qualsiasi altro lavoratore.

Via, dunque, via coi parassiti, coi politicanti, con gli incapaci, gente questa che è peggiore della morte, gente che mangia a sbafo, che consuma una grandissima quantità di cibo ma non produce nulla, un peso enorme e bestiale per chi deve mantenerla. E che paghi fino all’ultimo centesimo per tutti i danni morali e materiali che ha creato!