Ha un senso la vita?
Francis Sgambelluri
Il Testamento di Orazio Guglielmini
Ha un senso la vita ?
Libro Terzo
Francis Sbambelluri
Via Addis Abeba, 12
13900 Biella, BI
Tel. 015 – 8495439
www.francis-sgambelluri.it
Quaderni di Contro Corrente
Illustrazione di Silvana Piccamiglio
“Il vasto mondo: un granello di polvere nello spazio.
Tutta la scienza degli uomini: delle parole.
I popoli, le bestie e i fiori di sette climi: delle ombre.
Il risultato della tua meditazione perpetua: niente”.
Omar Khayyam,
“L’ipotesi che apre la strada alla sperimentazione del dominio moderno sul mondo è che il mondo per noi non significa nulla, che non ha nulla da dirci, è senza senso: è un miscuglio di caso e legge, di struttura e caos. Non c’è alcuno spirito a dare ordine, nessuna verità che si manifesti nelle cose, nessuna ragione che ci si dimostri come realtà, non c’è alcun logos che si sia sviluppato e materializzato nel mondo, né alcuna connessione nel cosmo, nessun ordine valido, giusto e indistruttibile a cui dobbiamo adeguarci, né una totalità a cui appartenere. Il mondo per noi “non ha alcun senso”, cioè non esiste un senso da rispettare, da osservare, da aiutare a realizzare e nemmeno un senso che temiamo di perdere, un senso per cui dovremmo ringraziare.”
Gerd B. Achenbach
Indice 4
Il testamento di Orazio Guglielmini 7
Parte prima
1. L’Universo ha l’influenza 9
io, Orazio Guglielmini, ero già lì 10; il big bang c’è stato? 11; spruzzi oggetti spruzzi 12; le leggi fondamentali 14; un po’ di geografia cosmica 15
2. Un paziente incurabile 16
contingenza e necessità 18
3. Catastrofismo: una nuova visione della vita 19
è solo un puntino 20; l’Uno o l’altro ci salveranno 22; il vero volto della Terra 23; un giorno… 24; siamo un punto interrogativo 26
4. Muffa, scimmia o homo sapiens? 27
il bipede spelato 28; materia cieca e materia che vede 30; dalla materia alla biologia alla cultura 31; dalla cultura alla biologia alla materia 32; l’uomo neuronale 32
5. La legge di causalità 34
il cervello 35; il determinismo 37; la ragione 38; la coscienza 39; il libero arbitrio 40; il concetto di libertà in Natura 43; la libertà sociale esiste? 44
6. Verso una nuova morale 47
ordine 48; alla radice del senso naturale 50.
7. Ec = p e diversità culturali 53
condizionamento o comportamentismo? 56
Parte seconda
8. Che cos’è l’arte? 59
com’è nata l’arte? 60; la pseudoarte 61; artisti si diventa 63; il magico dell’arte 64
9. L’arte della sopravvivenza 66
per un’arte engagé 67
10. La passione filosofica 69
la questione metafisica 71; contraddizioni filosofiche o poetiche? 73; i filosofi pappagalli 74; i filosofi “senza palle” e il principio di piacere 74; i filosofi filosofi 76
11. Realismo filosofico 78
per una filosofia fisicalista 79; filosofia scientifica 79; il discorso scientifico 81; il discorso intersoggettivo 82; verità logiche e verità fattuali 85; la filosofia è un nichilismo sano 86; la filosofia senza la scienza è morta 86; scienza, filosofia, poesia e arte 87; la filosofia, la scienza, la poesia, sono, in ultimo, arte 88
12. Schegge di pensiero 89
13. Il processo della conoscenza 92
Parte terza
14. La Signora delle tenebre 98
le due malattie 98; il palcoscenico e l’attore 99; la morte è uno stordimento 100; nessuno muore felice 100; l’uomo è un problema irrisolto 101
15. Il mostruoso 102
non si può morire con la verità degli altri 102; l’estrema unzione 103; il vecchio al pronto soccorso 104
16. svegliarsi di soprassalto 108
dare un senso al nonsenso 108; cercando di capire 109; un tabù 110; Nino e Nina 112; dove, l’appuntamento? 112; qui e ora 113; che cos’è la vita? 114
17. Sposarsi con la Signora delle tenebre 115
costruirsi una passione per il “Sì” 117; la conquista della vita 118; è stato tutto tracciato 119; niente morte, niente filosofia 120; come sconfiggere la Signora delle tenebre 121; è lei ad avere paura di lui! 122; una morte col sorriso sulle labbra 123
18. Dov’è la differenza tra il morire e la morte? 124
una storia di fossili 130; vicissitudini di vita o di morte? 131; l’anima del mondo è caos 133
Parte quarta
19. Ha un senso la vita? 138
Betty, un flusso vitale 139
20. Il flusso naturale dell’uomo 142
the hollow creatures 143; la noia 147; esiste o non esiste l’io? 148; l’individualista 149; la realtà sì, la Realtà no 150; il senso 151; né l’uno né l’altro 151; il “testo” della natura 152
21. Dal nulla alla vita e dalla vita al nulla 153
il “fu” buco nell’aria 154; l’uomo assurdo 155; come se ne avesse uno 15
22. Che cos’è, dunque, l’uomo? 157
una massa di carne alla deriva 158
23. Per un’arte di vivere 160
il coraggio di essere se stessi 162; a ognuno i suoi maestri 163; i miei dogmi 164; l’uomo attuale 166; a ognuno il proprio credo 166; la mia credenza 167; la sensibilità estetica 169; io mi identifico… 170; essere l’artefice della propria vita 171; ogni uomo che nasce è un dio che nasce e un dio che muore 172
Il prossimo e ultimo libro 174
Bibliografia 175
Il testamento di Orazio Guglielmini, ovvero i 4 libri che lo compongono: “L’Indifferenza divina”, “Lo Stato predatore”, “Ha un senso la vita?” e “Il Paese delle meraviglie”, è nato da un forte bisogno di capire il mondo fenomenico, la società e la cultura che ci siamo creati.
In nuce: il primo libro, “L’Indifferenza divina”, espone l’operato della religione; il secondo, “Lo Stato predatore”, esamina l’impianto statale; il terzo, “Ha un senso la vita?”, si propone di capire se la vita abbia o meno un senso e nel quarto ed ultimo libro, “Il Paese delle meraviglie”, si analizza, dalla nascita ad oggi, questo paese, proprio come farebbe uno psicoterapeuta col suo paziente.
Il testamento di Orazio Guglielmini non vuole essere un insegnamento nè una scienza o una filosofia: non ha queste pretese. Se fosse possibile, però, vorrebbe essere una liberazione da tante trappole che una società, evolutasi nell’egoismo e nell’oscurantismo, ha creato in millenni di storia.