14 Giu 2013
La democrazia, dunque
Questa non è altro che un sistema astuto e allucinante che spinge il popolo ad andare a votare e chiunque voti, vota il suo oppressore. E quello che è ancora più cinico e diabolico è che il popolo non si accorge neppure che votando il suo candidato preferito, vota in realtà il suo tiranno e, in ultimo, il suo boia. Detto diversamente, gli sta dando carte blanche, gli sta dicendo: “Io, popolo, col mio voto ti do l’autorizzazione di annientarmi come meglio credi.”