La sbobba mentale giornaliera del Paese delle meraviglie
1) Una politica incapace e depravata
2) Una trash tivù
3) Tasse e nuove tasse, disoccupazione e ancora disoccupazione, spread
4) Un costante brulichio su tutto il territorio di nuove combriccole gangsteristiche pronte a scagliarsi su un popolo ormai morto di fame
5) Un’accozzaglia di rumori acustici che percorre il Paese da cima a fondo
6) Ogni cittadino/a, in questo posto benedetto da Bogududù, suona a se stesso il proprio mandolino
6) Un fondamentalismo papista e picchia petto
7) Uno sport inficiato da imbrogli e corruzione fino al midollo
8) Una cronaca nera che più nera non si può
9) E mafia, mafia e ancora mafia su tutto il tessuto nazionale
10) E guerre in medio Oriente, e terrorismo psicologico e sviolinate a non finire
11) E le storielle romantiche? Ah sì, queste non mancano mai
12) E neppure i cantautori che urlano ”ammore ammore”
13) E poi ci sono i duri a morire che implorano: “Un filo di speranza, per favore, prometteteci solo un filo di speranza”
14) “Solo dopo la morte,” si sente una voce cavernosa dire
15) “Amen!,” fa un’altra
E voilà la sbobba giornaliera impartita a questo popolo meraviglioso.