Ladies and gentlemen, vi presento homo sapiens sapiens sapiens!
Applauso, per favore! Grazie, grazie, va già meglio. Troppo carini. Basta, basta. Non vi rovinate le mani. Va benissimo così. Gracias gracias. Ora… Scusate, sono un po’ emozionato… Un grande personaggio… Very big. Beh… Sapete… Niente, questo lavoro è stato affidato a me, proprio a me!… Cercherò d’essere all’altezza del compito…
Ladies and gentlemen, ho il piacere di annunciarvi che noi viviamo, grazie a lui, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, che vedete qui a fianco a me, grazie a questo signore, noi viviamo in una cultura assassina e per di più legalizzata!
La nostra storia, grazie a lui, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, è la storia del crimine e dell’imbroglio escogitata a tavolino. Great!
Il mondo in cui viviamo, grazie a lui, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, è un mondo cannibalesco: mangia o sarai mangiato!
Il Pianeta, signori miei, l’intero Pianeta in cui viviamo, grazie a lui, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, sta per andare in fiamme e noi con lui. Stupenda prospettiva!
Tutta la vita sulla Terra, grazie a lui, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, è malata e in fin di vita!
Quando si parla dell’homo sapiens sapiens sapiens, dunque, si parla della migliore società creata dall’uomo, cioè dell’inferno in cui sguazziamo!
Applauso, s’il vous plait! Va bene così, grazie, grazie. Non vi rovinate le mani.
Ho capito, ho capito benissimo. Domanda legittima. Certo, certo, si sa. Eccome si sa. Sicuramente qualcuno di voi la pensa giustamente anche così. Sicuro. C’è anche, e chi lo nega?, c’è anche il filo di grano nello sterminato campo di gramigna in cui viviamo, ma questo filo di grano, mesdames et messieurs, è solo un povero filo di grano in un campo sterminato di erbacce velenose, marce, infette, cancerogene e, in questo campo, così infestato e corrotto, grazie a homo sapiens sapiens sapiens, lui, il filo di grano, il buon filo di grano, sapete cos’è? Sapete cosa rappresenta? Ve lo dico io: un nulla! Proprio così, un nulla! Infatti, meine damen und herren, è il signor Nulla!
E ora ecco a voi homo sapiens sapiens sapiens, un capolavoro di malignità ed egoismo costruito pezzo a pezzo dagli elementi. È tutto vostro!
Cioè?