L’Università degli Asini a due Zampe (3)
Ti ho dimostrato fin qui, Rossi, step by step, che non puoi, anche volendolo, essere né illuminato né dannato, cioè né credente né ateo però, se vuoi, puoi diventare un asino, non uno di quelli comuni, questo lo sei già abbiamo detto, ma un asino professionale con la patente. Per avere questa, però, devi studiare all’Università degli asini che si trova, of course, a Fognamagna.
Il Paese delle meraviglie alleva asini, li istruisce, li piazza sul mercato, sul lavoro, dappertutto. Se il Paese è progredito fino all’età della pietra, lo si deve a lui. E comunque il risultato è questo: a causa del suo geniale impegno asinesco è il primo Paese al mondo in materia asinesca. Un suo privilegio.
Voglio ora fare, amico Rossi, un bando universale, perché io sono un democratico e perché penso che tutti, tutti nel mondo hanno il diritto di indossare questa stupenda bardatura asinesca. Eccolo: chiunque voglia avere una patente d’asino doc, si rechi nella città di Fognamagna, la città più divina dell’intero universo, la città di Bogududù e del Grande Santone. Tutto raglia in questa città che è una meraviglia. Non perdetevi questa chance!
Naturalmente uno che vuole la patente d’asino doc deve sudarla. Prima non deve avere idee sue, secondo deve imparare a ripetere alla lettera la dottrina di Bogududù, terzo deve castrarsi, quarto deve amare solo Bogù (abbreviazione per Bogududù) e quinto deve pagare le tasse dell’Università degli asini a 2 zampe.
In realtà queste ultime non le paga e non le paga nemmeno l’istituzione bogududiana, le paga, le tasse, il gregge, le pagano i pecoroni, i mentecatti che sono comunque fieri di pagare per questo lusso asinesco. Perché dovrebbero essere fieri, chiedi tu? Perché poi, gli addottorati in asineria, diventeranno i loro pastori. Perciò, chiunque sia interessato ad avere una patente d’asino doc, con tutti i crismi e riconosciuta ovunque ci siano asini nel mondo, è il benvenuto nella fantastica Università degli Asini a due Zampe che si trova nella fantastica città di Fognamagna.
Vedere L’Indifferenza divina