Scandalo in Vaticano

Internet: Repubblica 04/11/15 10.44

-Nuovo scandalo getta ombre su alcuni personaggi vicini al Santo Padre

-documenti riservati e custoditi gelosamente presso la Santa Sede

-scalpore in tutte le redazioni del mondo

– Il tradimento

– le accuse

-documenti top secret ormai dati alle stampe

– “Avarizia”, scritto da Fittipaldi, editore Feltrinelli

– Espresso anticipa: notizie su alcuni fondi destinati non ad opere di bene ma per favorire alcuni lavori di ristrutturazione dell’attico di proprietà del Cardinale Tarcisio Bertone

– “Via Crucis” scritto da Nuzzi, editore Chiarelettere, anticipa lo sdegno generale di Bergoglio

– Eccetera, eccetera, eccetera.

Scandalo in vaticano? Su, dai! Il vaticano, questo covo di vipere, di crimini, di imbrogli, di complotti, di sudiciume, di zizzanie, questa bolgia ormai conosciutissima per le sue indecenze e arbitrarietà su tutto il pianeta e nel sistema solare, può fare/creare ancora dello scandalo?

Su, dai!

Io sono un cinico. Per me tutta la banda di questa oscenità si è messa d’accordo, chi per fare soldi dai libri venduti (documenti top secret ormai dati alle stampe!) e chi (la chiesa) per uscire dalle tenebre in cui vive e dare ancora qualche spettacolo d’ignominia: è l’unica cosa che fa ancora spettacolo oggi!

Su, dai!

“Scalpore in tutte le redazioni del mondo!” Ma non fatemi ridere! Quale scalpore può più creare un’istituzione così infangata moralmente ed eticamente ormai da millenni?

Please, stop it!

Viviamo ormai in un mondo che si tiene in piedi solo e solo con la corruzione, con gli intrighi, con il machiavellismo elevato a sistema, con la violenza organizzata, con lo spettacolo da baraccone, con, con, con, in breve, con lo schifo che creano gli esseri umani al potere!

UN INVITO: passate parola, condividete, dite ciò che pensate. Per crescere e maturare culturalmente (non biologicamente, di questo si occupa la natura), abbiamo bisogno di comunicare, confrontarci, dire la nostra brutta o bella che sia. Fatelo! La vita è qui e ora e poi mai più! Non perdetevi questo confronto con voi stessi e coi vostri simili. Siamo tutti degli esseri umani! È questo ciò che raccomanda agli amici del Web, Orazio Guglielmini. E io aggiungerei un “Grazie!” per chi volesse tradurre questi post nella sua o in un’altra lingua.