Siamo un punto interrogativo

La domanda è d’obbligo: cosa siamo noi in un Universo come il nostro? E la risposta non può essere che siamo, vita natural durante, un punto interrogativo. L’uomo, lungo tutto il suo cammino, non ha fatto altro che porsi domande: chi sono? da dove vengo? dove vado?, domande che, purtroppo, sono rimaste senza risposta per secoli. Oggi il mistero si è svelato; oggi sappiamo che, non solo noi, ma che l’intero Universo non è altro che un punto interrogativo e, da un punto interrogativo grande quanto tutto l’Universo, non può derivare che un altro punto interrogativo, e così via all’infinito.

Di più. Non esiste un luogo sulla terra né altrove, dove uno si può sentire al sicuro. L’essere e la sparizione dell’essere può avvenire in qualsiasi istante e in mille modi e questo lungo tutto il percorso della sua vita. Il vero destino dell’uomo è di essere un perpetuo punto interrogativo sia in senso metafisico che fisico. Siamo dei punti interrogativi, piccoli punti interrogativi che trotterellano a destra e a manca per un po’ e poi più niente.

È negativo sapere tutto questo? È negativo sapere che siamo così vulnerabili, che siamo un punto interrogativo, che basta un sasso che viene dal cielo per distruggerci, per farci sparire dalla terra nel giro di pochissimo tempo? Non direi. Il nostro mondo è fatto così. Un mondo assurdo? Forse.

Questa conoscenza, però, la conoscenza che potremmo sparire da un momento all’altro senza lasciare traccia, dovrebbe impegnarci a vivere intensamente la nostra vita, fare in modo che ogni istante sia vissuto con passione, interesse; sia pieno di gioia, di amore, di cose belle, di entusiasmo, un entusiasmo per tutto ciò che si muove e respira sulla terra. Fare di ogni secondo un’eternità e vivere l’eternità come se fosse fatta d’un secondo, ecco un bel modo di vivere. L’uomo, se esprimesse tutto il suo potenziale umano e cognitivo, raggiungerebbe l’immensità.

Sì, è vero, siamo piccoli piccoli punti interrogativi vita natural durante, ma è anche vero che la nostra vulnerabilità è anche la nostra forza, perché ci rende immensi, unici, nobili, sublimi.

Vedere Ha un senso la vita?