bel paese Archive
Il contratto capestro di Marcinelle – in 3 post, il terzo Non so quanti anni hai tu, Rossi, ma io ne ho abbastanza per ricordare quell’otto agosto del 1956. Ero ancora un ragazzo. Ricordo comunque tutto. Ricordo la signora Giuseppina che, non appena sentita la tragica e funesta notizia, si era messa subito a urlare
Quando gli italiani non erano italiani ma africani – in 3 post, il secondo Fine Ottocento inizio Novecento, il biglietto per l’America in quei tempi costava intorno ai dieci dollari. Ci si imbarcava per diverse destinazioni, ma soprattutto per emigrare nel paese dei sogni: l’America. Dopo una traversata di tre settimane d’inferno, si arrivava a
È lui, sì sì, è lui. Ne sei sicuro? Sicurissimo. Lui lui lui. Che fortuna averlo incontrato. Corri! Non fartelo scappare. Dove sono le sue guardie del corpo? E che te ne frega di loro? Me ne frega sì! Quelli picchiano, credono che io voglia farlo fuori. Per favore, non perdere altro tempo. Ce l’hai
Questi, i bonobo (e mi scuso con loro se li tiro in ballo in questo esempio), hanno una loro cultura e un loro modo, rispettoso o meno, di vivere insieme. Fin qui tutto ok. Ora, però, se uno volesse fare lo spiritoso e chiedesse a questi signori bonobo di fare l’addizione 0 + 0
È mai possibile che nessun milanese, vedendo l’assassino africano colpire e colpire con il suo piccone ammazza tutti, non sia intervenuto per disarmare il killer? E perché poi nessuno ha avvertito prontamente le forze dell’ordine? E ancora, perché qualcuno non ha chiamato altri passanti e non ha cercato insieme d’immobilizzarlo? In che paese viviamo? Un
Che cos’è la violenza? È un fenomeno creato dagli uomini. In natura la violenza non esiste. Ogni bestia si comporta secondo il suo determinismo biologico. Le formiche da più di 60 milioni di anni si comportano sempre nello stesso modo, così tutte le altre bestie, ad eccezione della bestia delle bestie, quella umana. L’ordine sociale,
Vediamo. C’è un determinismo biologico e questo non si discute. Se nasciamo pecore non possiamo trasformarci in balene; se la nostra vita si deve concludere nel giro di cent’anni, è inutile sognare di vivere in eterno; se siamo un contenitore di atomi è assurdo voler concepirci spiritelli. C’è un determinismo culturale. Se nasciamo e cresciamo
Ci è voluto tempo, ma infine ci sono riusciti, i golosissimi. E così da una parte ci sono i tiranni e dall’altra parte c’è il popolo. Questo, nel Paese delle meraviglie, fa di tutto per soddisfare i suoi spilluzzicatori, gustatori, quelli che prima di mangiarlo, l’assaggiano, lo provano: sono i suoi raffinatissimi signori e padroni.
Forse non ci rendiamo conto, forse siamo un po’ tonti, un pò condizionati, un pò bigotti, un po’ grassi, un po’ storditi, ottusi, ma non ci stiamo accorgendo che è ritornato con violenza il Medioevo! Sono ritornati i despoti, gli assassini legalizzati, i criminali d’alto rango, è ritornato l’assolutismo, è ritornata con forza la bestialità
In un paese come l’Italia non c’è posto per la felicità, per la gioia di vivere, la gioia di esistere, di essere. Quelli che dovrebbero essere in nostri modelli d’integrità morale, di retto comportamento, d’un sano modo di vivere, sono invece delle canaglie, oscene creature e nulla più. In altre parole, il Bel Paese viene
A proposito, signor politico, lei lavora per gli italiani o per se stesso? Se lavora per gli italiani, come giustifica il suo mega stipendio quando il popolo che lei governa muore di fame e il paese che lei gestisce fa schifo? “Ma poi lei è veramente un italiano oppure è uno che sfrutta gli italiani?