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Questo racconto, oggi primo maggio 2017, è dedicato a tutti i Popoli Lavoratori del Pianeta. Orazio Guglielmini si trova in Sudafrica, a Durban, davanti a lui un ragazzo quasi trasparente, pelle e ossa e dallo sguardo fiero che gli chiede l’elemosina. Non gliela dà. Gli viene voglia di parlargli e gli parla. L’altro
Senza il Popolo lavoratore, nulla nasce, cresce o fiorisce Popolo, con la P maiuscola, non vuol dire popolo come idea, come ideologia, come concetto astratto, come argomento di eterne discussioni a profitto dei demagoghi. Per nulla. Popolo, con la P maiuscola vuol dire Popolo lavoratore, Popolo che, grazie al suo sacrificio e sudore, nutre e
Cenno introduttivo In altre parole, il Popolo con la P maiuscola (spiegherò il perché della P maiuscola nel prossimo post) è il concime del capitalismo con la p minuscola. Paradossale, ma è così. Il capitalismo ha un’infinità di aspetti, ma in realtà è sempre lo stesso: un mostro mai sazio di averi, poteri e licenziosità.
I predatori, gli impostori, gli sfruttatori, i parassiti, i sanguisuga, i killer, quelli che vivono sul sudore altrui, lungo la storia, si sono creati, con le buone o con le cattive, un vocabolario, una lingua, dei costumi, delle leggi che esaltano, vantano e sostengono il loro mostruoso e micidiale fare, un fare che non corrisponde
Tutte le volte che vediamo, ascoltiamo e cerchiamo di capire qualcosa sui due fucilieri italiani, colpevoli, così si dice, di avere ucciso due pescatori indiani, realizziamo che non riusciamo a capire proprio nulla. Ma non capiamo proprio nulla perché siamo degli imbecilli o perché c’è dell’altro? E se c’è dell’altro, che cos’è? È questo, in
“Il rene mercificato e feticizzato diventa un’opportunità per il compratore e una necessità per il venditore. Inserzioni come quella seguente, apparsa nel Diario de Pernambuco a Recife, in Brasile, compaiono quasi ogni giorno nei giornali di tutto il mondo: “Io Manuel da Silva, 38 anni, lavoratore di canna da zucchero disoccupato, padre di tre bambini
Noi conosciamo solo questa, la storia dei vincitori, dei lupi a due zampe, dei parassiti, dei predatori. È, la loro, una storia costruita tassello dopo tassello col sangue dell’innocente e della falsità, con gli intrighi e con le ambizioni sbagliate, coi soprusi e con le ingiustizie. È la storia degli egocentrici, degli avidi di averi
Si dice che il racconto della storia dell’universo riguarda solo quella parte luminosa formata dal 10% della materia. Del resto, il 90%, non si sa nulla, si pensa che sia composta di materia oscura, di astri morti, di detriti cosmici e di altra roba che c’è ma non si vede. La stessa cosa si può
“Bisogna considerare la nostra specie e molte altre in perpetuo pericolo di estinzione, scrive Dana Desonie in “Catastrofi cosmiche”. Nel luglio del 1994 abbiamo assistito alle collisioni di più di 20 frammenti della cometa Shoemaker-Levy 9, ciascuno di circa un chilometro di diametro, con la superficie di Giove”, p.17. “La cosa più importante che la
Cronaca del proiettile che ha ucciso Carlo Giuliani È partito da un manifestante. No, è partito da un agente. No, è partito da dietro un gruppo di persone che facevano merenda sulla terrazza di un ristorante. No, è partito da un cacciatore sardo. No, è partito da un poligono. No, è partito da qualche parte
Infatti, che cos’è il battesimo? Intanto gli apostoli non sono stati battezzati e Gesù stesso (ammesso che sia esistito), anche se è stato battezzato da Giovanni, non ha mai impartito il battesimo. Allora? E cosa vuol dire poi essere battezzati? Lavarsi dal peccato. E quale peccato? E che peccato ha mai potuto commettere un bambino
La polizia, gli avvocati, i giudici, i tribunali, le corte d’assise sono lì, lì per difendere il crimine legalizzato, istituzionalizzato, sostenuto dalla legge. È tutto predeterminato, prestabilito. Nessuno ruberebbe, ucciderebbe, farebbe male agli altri, diventerebbe un ladro, un criminale, un killer, un pedofilo, uno psicopatico se potesse fare altrimenti. È la società, cioè i parassiti