Leibniz Archive
La nostra scienza – fisica quantistica, matematica, spaziotempo – per quello che riguarda la base e il senso dell’universo, non ci è d’aiuto. È solo un artificio mentale, un Everest di simboli e artefatti. Questo non ci aiuta a capire il mondo e le cose per come sono. Il nostro interesse, in questo campo,
È ora di scoprirlo. Perciò, con questo post non scherziamo. Neppure con gli altri l’abbiamo fatto, ma soprattutto con questo. Non è l’argomento adatto. Siamo seri, allora, seri fino in fondo. Ragioniamo. Solo la ragione è la nostra salvezza. Nessuna parola dev’essere inutile o fuori posto. Prendiamo come guida gli elementi, la natura, la
Io non sono un pessimista, né un idealista e non ho assoluti. Sono un naturalista, ac cetto la realtà per quello che è e cerco di vivere in essa come meglio posso. Il filosofo tedesco del diciassettesimo secolo, Leibniz, credeva che noi vivessimo “nel migliore dei mondi possibili”. Purtroppo, non è così. Noi
“Il Grande Tutto per com’è e non per come si vuole che sia.” Orazio Guglielmini Tanto per cominciare, NON CRESCIAMO PER VIVERE, CRESCIAMO PER MORIRE. Siamo costruiti non per la vita, ma per la morte. Nessuno sfugge a questo verdetto. Schiavi, prigionieri, servi, dalla nascita alla morte, d’un incubo chiamiato vita. Per tutta
Questa vicenda ha ormai superato ogni limite. Ma chi ci dice, poi, che non sia tutto uno sporco gioco a danno del popolo pecorone e sentimentale? E non solo. Chi ci guadagna in tutta questa assurda, discriminatoria e losca vicenda? 1) I giornali, i rotocalchi, la tivù, il web, ecc. 2) La Brexit. 3)
Presto dovrete andare alle urne, presto dovrete scegliere tra due candidati: uno dei due guiderà il vostro paese per almeno 4 anni. Quale, allora, quale dei due sceglierete? Io ho qualche idea sulla vostra possibile scelta. Vi dico però solo questo: Se sceglierete Hillary Clinton, sappiate che i ricchi diventeranno sempre più ricchi e
E se non è la fisica (la materia, gli atomi, gli elementi), ci chiediamo noi, che “darà risposta”, che cos’altro la darà? Ecco cosa scrive su Wikipedia l’illustre scienziata italiana, Fabiola Gianotti: “Quello che io vedo nella natura, la sua semplicità, la sua eleganza, mi avvicina all’idea di una mente intelligente ordinatrice”. In un’altra
Come un paese viene lobotomizzato (L’assassinio storico e culturale del popolo italiano: questo post lo vedremo un po’ più avanti) “Con la pubblicazione nel 1557 dell’Indice romano dei libri proibiti, l’Inquisizione intraprende la caccia alle opere sospette di diffondere l’eresia: gli editti di Milano (1593), Alessandria (1595) e Ferrara (1596) obbligano a presentare liste dei
Il primo novembre 1755 Lisbona è stata rasa al suolo da un terremoto. Alcuni dicono che ci sono stati 30mila morti altri addirittura 100mila, la cifra esatta non la conosceremo mai. Questa notizia ha sensibilizzato e colpito fortemente l’Europa di quell’epoca. L’uomo dei Lumi, grazie a quest’evento catastrofico, ha capito ch’era solo e che la
Noi non viviamo nel migliore dei mondi possibile come piaceva pensare al filosofo Leibniz e nemmeno in un mondo paradisiaco e questo oggi si sa fin troppo bene, grazie alla scienza. Non viviamo neppure in uno spazio aperto, come ci dicono o vogliono farci credere gli esperti, cosmologi, fisici, ecc, noi viviamo in una bara
1. Per una filosofia perenne La definizione di Philosophia Perennis è stata coniata da Leibniz, un filosofo tedesco del Settecento. Nel 1945, Aldous Huxley, narratore e saggista inglese, ha pubblicato un libro dal titolo La Filosofia Perenne, che contiene una serie di citazioni e commenti dei grandi saggi del passato – Buddha, Lao Tzu, Plotino,