sgambelluri Archive
07 Ago 2021
La mia vita, secondo post *
Il salto Compiuti i sedici anni, confuso e smarrito fra tante idee, desideri e incomprensioni, ma deciso e contro la volontà della mamma, me ne sono andato, andato via da casa, lasciando la famiglia, le bestie, la mia Timpa, i miei sogni da bambino e il luogo dov’ero nato e vissuto la mia
29 Lug 2016
Viviamo nel più assurdo dei mondi possibili
Pagare, soprattutto coi tempi che corrono, 120 milioni di euro ad un fachiro dello sport (gli sportivi, come i fachiri, devono usare, per quello che fanno, pochissimissimo il cervello e tantissimo il corpo, proprio come fanno i fachiri, quindi, gli sportivi, piaccia o meno, sono, per mestiere, dei fachiri), è un vero e proprio
10 Apr 2016
Tarcisio Pietro Evasio Bertone
il cardinalissimo, il cristianissimo, l’arcivescosissimo, il cattolicissimo, il porporatissimo santo uomo di chiesa italiano, ha rubato, scrive l’Espresso, 400mila euro, cioè 800 milioni di vecchie lire, dalla fondazione dell’ospedale del Bambin Gesù a Roma. Niente male!, fece Rossi. Infatti, fece Guglielmini. E per fare cosa poi? Per ristrutturare il suo mega lussuoso alloggio nella
04 Nov 2015
Scandalo in Vaticano
Internet: Repubblica 04/11/15 10.44 -Nuovo scandalo getta ombre su alcuni personaggi vicini al Santo Padre -documenti riservati e custoditi gelosamente presso la Santa Sede -scalpore in tutte le redazioni del mondo – Il tradimento – le accuse
26 Ott 2014
L’Italia analfabeta – post 16
Come un paese viene lobotomizzato (L’assassinio storico e culturale del popolo italiano: questo post lo vedremo un po’ più avanti) “Con la pubblicazione nel 1557 dell’Indice romano dei libri proibiti, l’Inquisizione intraprende la caccia alle opere sospette di diffondere l’eresia: gli editti di Milano (1593), Alessandria (1595) e Ferrara (1596) obbligano a presentare liste dei
10 Ago 2014
L’arte di morire – post 4
Il palcoscenico e l’attore Il primo può essere visto come un luogo su cui esibirsi; il secondo, l’attore, come il soggetto che interpreta la vita, il mondo, il tempo che le cose e le specie hanno a loro disposizione prima di sparire. Siamo tutti sottoposti a contratti a termine. Non ci sono favoriti sul
31 Lug 2014
L’Italia analfabeta – post 12
Bambina danese, signora italiana e il giro Voglio raccontarvi tre brevissime storie, due di parecchi anni addietro e una recente. La prima. Sono vissuto per un paio d’anni, verso la fine degli anni Settanta, in Danimarca, a Copenhagen. Condividevo un appartamento con una giovane coppia danese che aveva due figli. La bambina, che non doveva
19 Lug 2014
L’Italia analfabeta – post 10
Cultura – in 2 parti (I) Questo racconto, Cultura, pubblicato nella collezione di racconti “Ribelli non si nasce” nel 2000, s’inserisce nella raccolta di post che sto pubblicando sul mio blog dal titolo “L’Italia analfabeta”. “Signor Davos,” chiese una mattina Cipollina a Davos mentre si stava vestendo nella sua camera, “lei spesso usa
13 Lug 2014
L’Italia analfabeta – post 9
Crescita biologica sì, crescita culturale no Crescere, dunque, nel Paese delle meraviglie è dura, Rossi. Non sto parlando qui di crescita biologica, ovviamente, sto parlando di crescita culturale. Per quello che riguarda la crescita biologica, la natura, in un modo o in un altro, si prende cura di noi come fa con qualsiasi altro
20 Giu 2014
L’Italia analfabeta – post 4
Una nazione di analfabeti e illetterati “Un check-up inedito. Ma andiamo con ordine, dice il giornalista della Stampa, Raffaello Masci. L’Ocse, l’0rganizzazione dei Paesi più sviluppati, compie ogni quattro anni una rivelazione dei livelli di apprendimento della lingua madre, della matematica e delle scienze fisiche e lo fa su un campione di quindicenni di
15 Giu 2014
L’inevitabile
A partire d’una certa età, ci investe/invade una certa presa di coscienza, una consapevolezza, come dire, scocca in noi l’idea dell’avvicinarsi all’inevitabile. Da questo istante in poi, istante gravido di conoscenza e fatalità, non è più facile vivere serenamente. L’inferno è qui e ora o mai più. La morte, dunque, quando arriva, ci prende tutto:
18 Apr 2014
Ma poi, il battesimo, che cos’è?
Via Crucis. Dedico questo post a Papa Francesco che oggi in Mondovisione presiede dal Colosseo il percorso che fece Gesù sulla via dolorosa, la crocifissione sul Golgota, glielo dedico, augurandogli un lungo e felicissimo papato. Intanto gli apostoli non sono stati battezzati e Gesù stesso (ammesso che sia esistito), anche se è stato battezzato da
17 Apr 2014
Elizabeth ed io
Era una ginecologa. Aveva capelli lunghissimi, neri, lisci, carnagione olivastra. I suoi genitori erano irlandesi, suo padre un pastore cristiano. Era religiosissima. La domenica mattina e nei giorni di festa, lei andava a messa, io restavo a casa. Non lo dicevamo, ma la cosa, col passare del tempo, pesava a tutt’e due. D’altra parte, ci
08 Apr 2014
Superstizione uguale a religione e religione uguale a superstizione
C’è differenza tra la religione e la superstizione? chiede Rossi a Orazio Guglielmini. Nessuna, risponde lui. Proprio così, nessuna. Tutto cibo preso dallo stesso desco. Tra superstizione e religione c’è solo una differenza di opinione, non di contenuto. Entrambe, religione e superstizione, si nutrono del soprannaturale: ossia, da una parte si crede a Dio e
28 Feb 2014
Il piccione di Papa Francesco
La colomba della pace lanciata da Papa Francesco dalla sua finestra in Vaticano è stata attaccata prima da un corvo e poi sbranata da un gabbiano. Atroce immagine. Spettacolo tanto raccapricciante quanto naturale. Nessuna chance per il volatile (vedere il video sul Web). E tutto questo di fronte agli occhi del pontefice e di tutti
23 Feb 2014
Un paese senza testa e senza grazia
“Un Paese senza memoria, un Paese senza storia, un Paese senza passato, un Paese senza vissuto, un Paese senza esperienza, un Paese senza conoscenze, un Paese senza dignità, un Paese senza realtà, un Paese senza motivazioni, un Paese senza disposizioni, un Paese senza grandezza, un Paese senza saviezza, un Paese senza salvezza, un Paese senza
22 Feb 2014
Vai Silvio!
(mi scuso per il turpiloquio, ma lo ritengo appropriato in questo caso: si può sempre comunque evitare di leggerlo!) Vai Silvio! Vai, vai vai! Fotti ancora una volta gli italiani. Li hai sempre fottuti e di notte e di giorno e in ogni momento, e sempre a tuo gusto e piacere. Grande! È chiaro no?
10 Feb 2014
Lettera aperta al Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano
Egregio signor Presidente, Lei non mi conosce; qualcosa di Lei io la so. Non posso farne a meno. È sempre in televisione, sui giornali, radio, facebook, twitter, insomma, è sulla bocca di tutti, e dato che io non sono né sordo, né cieco, non posso sottrarmi alla sua pervasiva presenza su tutti i mezzi di
05 Feb 2014
Una messa funebre o un testamento rivoluzionario al mio funerale? – 2 post, il secondo
Il testamento rivoluzionario Niente Rossi, amico Rossi, voglio, voglio proprio proporti qualcosa a questo riguardo di modo che tu, alla tua santa morte, non sia seppellito con la solita artificiosa messa funebre. Non morire, dunque, non morire, per favore, non morire prima di aver scritto un testamento. Che tipo di testamento? Quello in cui dirai
08 Nov 2013
Quando gli italiani non erano italiani ma africani – in 3 post, il secondo
Quando gli italiani non erano italiani ma africani – in 3 post, il secondo Fine Ottocento inizio Novecento, il biglietto per l’America in quei tempi costava intorno ai dieci dollari. Ci si imbarcava per diverse destinazioni, ma soprattutto per emigrare nel paese dei sogni: l’America. Dopo una traversata di tre settimane d’inferno, si arrivava a
22 Ott 2013
Sfida agli editori doc del Bel Paese – 5 post, il quarto
Io sono uno scrittore che si auto-pubblica, self publishing author dicono gli inglesi, e cioè prima vivo i miei racconti, poi li scrivo, poi scelgo chi me li può stampare, decido il formato, la copertina, il titolo, cosa scrivere sul retro di copertina e sulle alette, decido il prezzo, correggo le bozze, pubblico, pago e
04 Ott 2013
Arrivano, arrivano i clandestini!
A ondate, arrivano da tutte le parti. Non li si ferma più, non li si può più fermare. La fame non dà loro tregua, la fame non conosce pericolo, la fame è cieca. È la forza della miseria. La loro è una questione di sopravvivenza, di vita o di morte. Legge di natura. Gommoni, carrette
03 Ott 2013
Il fine giustifica i mezzi e la politica italiana
Cosa intende Machiavelli quando scrive che il fine giustifica i mezzi? Intende che non importa la forma che uno adotta per ottenere qualcosa, quello che importa è che l’ottenga. Ad esempio, tu desideri distruggere l’Iraq. Bene, fallo. Le ragioni? Quelle che vuoi. Ciò che conta è che tu lo distrugga. Qual è dunque la politica
15 Set 2013
Lo scienziato è il re degli atei – 3 post, il secondo
Dicono che l’umanità deve molto alla scienza e agli scienziati, ma poi le cose stanno proprio così? Questo vantaggio che oggi traiamo da questa favolosa signora, lo pagheremo presto e lo pagheremo carissimamente: sarà lei, la scienza, che ci distruggerà tutti. Lo sta già facendo; siamo già alla sua mercé. Ecco il prezzo che dobbiamo
13 Set 2013
Lo scienziato è il re degli atei – 3 post, il primo
La materia è atea, quindi la scienza che più di ogni altro pensiero la rappresenta. Lo scienziato, se è uno scienziato degno dell’oggetto che studia, non può dire “Io non posso pronunciarmi né in favore né contro l’esistenza di Dio”, perché, se dice questo, sta affermando un controsenso che non appartiene alla sua professione. È
08 Set 2013
È Lei, la riconosco! – 2 post, il secondo
Inizi a sentire che le tue energie vengono meno, ti senti in balia del nulla, il vuoto ti prende, non puoi più liberarti, metterti al riparo, sei ormai nel regno del buio più disperato. Tutto sotto i piedi diviene scivoloso, insicuro, fragile, non c’è più via di scampo, cadi cadi cadi. Non stai facendo, mentre
07 Ago 2013
La vita sulla Terra è UN AUT AUT – in 2 post, il primo
Gli esperti (Hubert Reeves, Richard Leakey, Marvin Harris, tanto per fare qualche nome) parlano di diversi scenari apocalittici sul destino della terra e dell’umanità. Tre di essi ci riguardano da vicino: quello di Venere: si presume, grazie all’effetto serra, alla deforestazione e altro, che la temperatura sul nostro pianeta potrebbe raggiungere i 500 gradi com’è
26 Lug 2013
Papa Francesco in Brasile
Quando il papa va in giro per il mondo a spese dei credenti e dei contribuenti, non va per portare ai popoli che visita scienza, democrazia, umanità, prosperità, amicizia, amore, benessere, emancipazione, illuminismo, affatto; quando il papa va in giro per il mondo, va per portare ai popoli povertà, sottomissione, superstizione, ignoranza, abracadabra, sfruttamento, dogmi,
24 Lug 2013
Dobbiamo bruciare Dante Alighieri? – in 4 post, seconda parte
“Raccolgo da terra,” continua Witold Gombrowicz, “quest’opera vergognosa (anche a me capita a volte di pestare per terra il libro che sto leggendo) e percorro con lo sguardo l’intero poema. Sì, è proprio così, da questa infernale stanza delle torture s’innalza l’incenso del Supremo Amore: non solo Dante accetta e approva l’inferno, ma addirittura lo
19 Lug 2013
Il Contratto – racconto in 7 post: parte quinta
Ophelia Si chiamava proprio così: Ophelia. L’aveva incontrata ad una conferenza di psichiatria. L’oratore era un notissimo psicoanalista melbourniano. Il titolo della sua conferenza: “Disturbi mentali e disagio sociale”. Quando l’oratore finì di parlare, Max chiese perché tanti maschi australiani cercavano donne di altri paesi e particolarmente donne indonesiane. Lo psicoanalista rispose dicendo per prima
17 Lug 2013
Dobbiamo bruciare Dante Alighieri? – in 4 post, prima parte
Witold Gombrowicz, il filosofo esistenzialista polacco, non esiterebbe un solo istante quando scrive: “La Divina Commedia non vale un fico secco.” Perché, ci chiediamo noi, la Divina Commedia non vale un fico secco? Ed è proprio questo, in quello che segue, che cercheremo di capire. Siamo nel 1969, siamo nel sud della Francia e siamo
13 Lug 2013
Il Contratto – racconto in 7 post: parte quarta
Tenny Era sofisticata, intelligente, ambiziosa, al passo con le idee del suo tempo, emancipata culturalmente e sessualmente. Aveva ventinove anni, era insegnante d’inglese e una femminista convinta. Era stata in America, Europa, Africa, Indonesia e in altre parti del mondo. Era molto bella. Aveva gambe tornite e lunghe da far sbavare anche un eunuco. I
12 Lug 2013
Il più grande furto e inganno del sistema solare
La Chiesa, non “dovrebbe”, via col condizionale, ma DEVE! restituire tutti i soldi e i beni che ha rubato ai credenti in duemila anni di storia falsa e scellerata. L’argomento cristiano, se si vuole, lo si risolve in sei battute: 1 Non ci sono prove. 2 Ci sono solo opinioni. 3 Le opinioni in questo
11 Lug 2013
L’addizione 0 + 0, i bonobo e i demagoghi del Paese delle meraviglie
Questi, i bonobo (e mi scuso con loro se li tiro in ballo in questo esempio), hanno una loro cultura e un loro modo, rispettoso o meno, di vivere insieme. Fin qui tutto ok. Ora, però, se uno volesse fare lo spiritoso e chiedesse a questi signori bonobo di fare l’addizione 0 + 0
10 Lug 2013
L’amore
L’amore, o quello che noi chiamiamo amore, è un assassino annunciato: prima o poi uccide ciò che l’ha unito. Mettendola in un altro modo, col passare del tempo, l’amore finisce. I personaggi si accorgono che quella passione che li aveva legati in un primo momento non c’è più e che è rimasto solo un minestrone
07 Lug 2013
Il Contratto – racconto in 7 post: parte terza
Edith Edith aveva una testa piccolina sotto un’enorme zazzera di capelli ricci e neri come la pece, portava stivali lunghi lucidi a tacco alto e una giacca elegante e attillata di pelliccia, anch’essa nera come la pece. Era il tipo di donna che faceva di tutto per non passare inosservata. Voleva essere sempre al centro
05 Lug 2013
Picciotto statale e picciotto mafioso
Qualsiasi essere venga eletto al governo, è un picciotto legalizzato. Cosa vuol dire un picciotto legalizzato? Vuol dire questo: mentre nell’Antistato (la Mafia) un picciotto rimane un fuorilegge, nello Stato predatore diventa un mafioso con la licenza di rapinare, uccidere, sfruttare, violare, truffare. Lui, ovvio, fa tutto questo INDIRETTAMENTE, cioè con le imposte che altro
03 Lug 2013
Il Contratto – racconto in 7 post: parte seconda
La tirannia del tempo Il tempo non esiste, il tempo è vita, il tempo è consapevolezza, il tempo è indifferente, però quando si firmano contratti, il tempo vola, il tempo, col suo silenziosissimo tic tac, avanza, avanza alla velocità della luce e senza tregua. Erano già trascorsi parecchi mesi dalla sera del suo trentunesimo compleanno
30 Giu 2013
Daniele Di Luciano’s video su Gesù – Mr Di Luciano’s video on Jesus
Di cosa parla? Di tante cose, ma in particolare dell’esistenza o non esistenza di Gesù. Quindi? Niente, alla fine del video, com’era ovvio sin dall’inizio, l’argomento Gesù vince su tutti gli altri. Nessuna novità. Infatti Gesù diventa Cristo, Cristo Dio, Dio il creatore dell’universo. Nulla si è mosso, tutto rimane al suo posto. Solo Gesù
29 Giu 2013
Il Contratto – racconto in 7 post: parte prima
Vorrei, amici di Internet, nei prossimi post, pubblicare un lungo racconto scritto tantissimi anni fa quand’ero a Melbourne, in Australia, in un periodo molto difficile e problematico della mia vita: volevo, volevo a tutti i costi trovarle, darle un senso. Il risultato è stato questo scritto: “Il Contratto”. Ne sono uscite parti un po’ lunghe,