03 Giu 2011
Un pensiero di Orazio Guglielmini
“L’uomo, per millenni, è vissuto in una santa ignoranza, perché uomini più ignoranti di lui gli dicevano che dopo questa vita l’avrebbe atteso un’altra. La “santa ignoranza” oggi è finita, non è solo finita per l’uomo, ma è finita anche per gli animali, i vegetali e i minerali. Al suo posto è subentrata la “santa sapienza”. Questa dice a chiare lettere che è giunta l’ora per l’uomo di cambiare o perire.”